Era successo nel 2018 a Paquito Navarro e nel 2019 all’ex calciatore del Barcellona, Carles Puyol: tentativo di recuperare un palla sul vetro… che si frantuma in mille pezzi. Ieri, all’Open Padel Rende, in Calabria, è accaduta la stessa cosa. Alessandro Tinti, campione italiano nel 2019, fra i migliori giocatori d’Italia ha sfondato il vetro e si è ritrovato fuori dal campo. “Sto bene” si affretta a dire l’atleta romano.
Si stava giocando la semifinale. Tinti in coppia con Luca Mezzetti contro Filippo Scala-Michele Bruno. Terzo e decisivo set: punteggio sul 15/15, 5-2 per lo stesso Tinti. La partita era trasmessa in diretta streaming da CosenzaTv. “Ho fatto un bel botto” dice ancora Tinti che ha concluso la partita ma poi è stato costretto a farsi medicare, con l’applicazione di alcuni punti di sutura alla spalla. “Ma sto bene – ripete il campione romano -. Diciamo che… è un rischio del mestiere questo”. In finale, poi, Tinti-Mezzetti hanno perso, su un altro campo, contro Lorenzo Di Giovanni-Riccardo Sinicropi.
