Veronica Balbo, classe 1995, di Albenga, classifica 4.1m portacolori del circolo ASD Padel Andora, intervista da Elia Purita.
Quali sono i tuoi prossimi impegni ufficiali? “La stagione è iniziata molto bene, in questo momento stiamo giocando i TPRA e ce ne sono parecchi in zona. Li gioco con Anna Porzia, compagna pazzesca con la quale siamo riuscite a vincere il primo TPRA di Andora. I misti, invece, li giocherò con il mio collega e amico Marco Dieli, la persona che per prima mi ha spiegato cosa fosse il padel! Poi abbiamo anche qualche Open in programma e alcuni di questi li giocherò con Liviana Cassinelli, un’altra grande giocatrice che mi ha sempre dato fiducia”.
Emozionata per la disputa della Serie D con il tuo circolo? “Emozionatissima! Non vedo l’ora che inizi! Giocherò per l’ASD PADEL ANDORA, il circolo che mi ha insegnato questo sport, il circolo dove gioco da anni e soprattutto che mi ha sempre sostenuto e dato forza. Ringrazierò sempre i presidenti Andrea Braga, Andrea Lampis e Roberto Nattero. Con la squadra siamo molto affiatati. Gioco con i miei amici, quindi non sono solo altri giocatori, ma ci vogliamo bene e c’è fiducia reciproca! Insomma, non potrei chiedere di meglio”.
Come giocatrice di destra cosa ti piace di più allenare per migliorare? Sicuramente il colpo che mi piace di più allenare è la bandeja. È anche il colpo che in qualche modo mi esce più naturale. L’impegno del giocatore di destra è quello di creare la situazione di gioco, sto cercando di allenare anche questo aspetto tattico che ogni tanto sento che viene a mancare da parte mia. Ultimamente ho anche scoperto che mi piace giocare a sinistra, mi trovo molto bene a difendere, soprattutto nel femminile”.
Quale tipo di racchetta e scarpe hai scelto per questa stagione e perché? Le mie scarpe ormai da 2 anni sono le Nike Air Max Wildcard Clay. Mi trovo benissimo, sarà difficile per me cambiarle in futuro. Invece come racchetta utilizzo la Babolat Reflex 2020, all’inizio ho fatto un po’ di fatica ma adesso mi trovo molto bene. In futuro vorrei sostituirla con l’Adidas Adipower Light 3.0 utilizzata dalla mia giocatrice preferita WPT Marta Ortega. Penso che per me potrebbe essere la scelta migliore”.
Quale è stata la tua migliore partita che ricordi? La finale del torneo misto limitato terza categoria di Dolceaqua: partita epica a dire poco! 2 ore e mezza di partita, avversari più forti di noi in quel momento, il mio compagno Gabriele Olivieri mi ha portato al terzo set, con i crampi e con 3 partite alle spalle. Eravamo cotti, ma eravamo talmente in trans agonistica che siamo arrivati al tie-break e lo abbiamo vinto 7 a 0. Era il 26 luglio 2020 e avevamo vinto il nostro primo torneo, con una grinta incredibile! Mi vengono i brividi a parlarne, non lo dimenticherò mai”.