Eravamo tutti abituati a vederlo in campo. Protagonista in quasi tutti i tornei più importanti, vincitore con la nazionale italiana di un campionato europeo, disputato a Roma, al Bola Sport che, ai tempi, era la sua casa. Stiamo parlando di Emanuele Fanti che, qualche anno ormai, ha fondato una sua Academy e ha iniziato un nuovo percorso professionale.
“Sono un agonista nato, se capita mi iscrivo a qualche torneo perchè sento proprio il bisogno della partita, della competizione, delle emozioni ma – assicura Fanti – ormai quello che potevo dare, l’ho dato…”. Coach Fanti, adesso lo chiamano cosi. “Mi piace questo nuovo ruolo anche se – ammette – è molto stressante ma anche molto emozionante”.
Chi era a Parma, in occasione dei campionati italiani assoluti, ha avuto modo di vederlo all’opera in panchina mentre giocavano varie “sue” coppie. E, risultati alla mano, si può dire che Emanuele Fanti sia stato il grande vincitore della più importante rassegna nazionale di padel del 2024. Il titolo maschile, infatti, è stato vinto da Michele Bruno e Simone Iacovino, quest’ultimo da sempre suo allievo. I giovanissimi Platania e Sargolini sono arrivati in semifinale, De Angelis e Peruzzi, nei turni precedenti, hanno vinto un set contro i big Di Giovanni-Sinicropi. “I protagonisti sono sempre i ragazzi ma, ovviamente, sono molto soddisfatto dei risultati che sono arrivati – dice ancora Fanti -. Siamo partiti da Roma con l’obiettivo della vittoria per Bruno-Iacovino e consapevoli che Platania-Sargolini potevano arrivare in semifinale e cosi è stato. Si sono meritati tutto, perchè lavorano molto in settimana e in campo nei tornei si possono togliere le loro soddisfazioni”.
I risultati parlano chiaro ma, come detto, chi era a Parma è rimasto piacevolmente sorpreso dal “metodo Fanti” e di come Emanuele correva da un campo all’altro per stare vicino ai suoi ragazzi. Dietro ogni grande campione c’è sempre un allenatore. E allenare è un po’ come educare: “Sono contento del percorso dei miei ragazzi ma ancora più felice, per esempio, di come si siano comportati Platania e Sargolini in semifinale contro Sinicropi-Di Giovanni: mai una parola fuori posto, sempre corretti quando facevano punto o quando lo subivano. Io voglio questo dai miei ragazzi, soprattutto dai più giovani. Con la mia Accademia stiamo cercando di seguire i giocatori in tutto, in campo e fuori dal campo”.
La carriera da coach di Fanti è iniziata allenando lo stesso Simone Iacovino e Valentina Tommasi. Nel 2021 si è aggiunto Giulio Graziotti e poi altri ancora come Joshua Pirraglia, Nicolas Brusa, Giulio Trombino, Steve Stracquadaini, Alessandro Pirrotta, i già citati Sargolini, Platania, De Angelis, Peruzzi fino ad arrivare a Flavio Abbate (altra grande promessa del padel italiano), a suo fratello ed altri giovani promettenti come Lorenzo Sargolini e altri giocatori di prospettiva di seconda fascia. Si è cosi creata una vera e propria Accademia che Fanti dirige con il fratello Fabrizio e Andres Carlomagno, stimati tecnici ed il preparatore Alessandro Cesario.
C’è stato un Fanti giocatore (e campione d’Europa), ora un Fanti coach e anche un Fanti imprenditore perchè proprio nelle scorse settimana ha aperto un suo circolo, il Top Padel a Roma, in via di Mostacciano.