Il giorno dei quarti di finale è il giorno delle partite spaziali. Dalle ore 12, la Grand Stand Arena del Foro Italico diventa il centro del padel mondiale, ancora più di quanto lo sia stato negli ultimi giorni. Sono rimaste soltanto otto coppie, a contendersi il titolo del secondo Major della stagione, e si tratta delle coppie più forti del mondo. Si comincia a mezzogiorno dunque, con gli argentini Chingotto e Tello opposti al duo composto da Gil e Gomez Silingo. I numeri 4 del seeding contro i numeri 11, in un match che tuttavia potrebbe essere più equilibrato di quanto dice la classifica attuale.
Il secondo incontro, a seguire del primo, vedrà in scena la coppia numero 1 del mondo, quella composta da Juan Lebron e Alejandro Galan. Fin qui, il loro percorso romano è stato una continua conferma del fatto che – almeno nella parte alta – siano proprio gli iberici i chiari candidati all’ultimo atto. Fin qui nessuno dei rivali ha superato i quattro game in un set, ma adesso che il livello si alza persino Galan/Lebron dovranno fare maggiore attenzione. Di fronte a loro il duo Gutierrez/Sanz, che ha provocato la sorpresa più grande della settimana facendo fuori negli ottavi i numeri 7 del seeding Sanchez Aguero e Capra.
Dopo il mezzogiorno di fuoco, anche la serata proporrà due incontri straordinari. Dalle 18, in campo Gonzalez e Ruiz contro Navarro e Di Nenno. Con questi ultimi abbastanza chiaramente favoriti. Reduce dal trionfo di Doha, la coppia formata dallo spagnolo e dall’argentino ha ceduto complessivamente cinque game in due partite. Un dominio che non ha bisogno di altri dettagli per essere spiegato.
In chiusura, Belasteguin e Coello sfideranno Stupaczuk e Lima in quella che può essere considerata la partita clou del venerdì. Uno spettacolo nel quale Stupa e Lima, numeri 3 del tabellone, sono favoriti dalla classifica, ma dove Bela e Coello non hanno nulla da perdere. E come ha detto il 43enne argentino, “quando non c’è nulla da perdere, possiamo battere chiunque”.