Il risultato del 2021 è stato eguagliato e ora c’è il sogno di migliorarlo, per salire sul podio mondiale come riuscito per due volte (consecutive) alla nazionale maggiore. È l’obiettivo dell’Italia juniores al femminile capitanata da Sara Celata, che si è qualificata per la semifinale del XIV FIP Juniors World Padel Championships, il mondiale giovanile in corso ad Asunciòn (Paraguay). Dopo aver dominato il Gruppo D, con tre successi e nessun incontro perso, le italiane hanno superato anche i quarti di finale, risolvendo con un facile 2-0 la sfida contro un’avversaria potenzialmente molto pericolosa come il Brasile.
Le under 14 Matilde Minelli e Vittoria Giraldi hanno firmato il primo punto battendo per 6-2 6-4 Julia Giusti Gomes e Sofia De Barros Duval, mentre le under 16 Camilla Livioni e Tea Corso hanno chiuso i conti grazie al successo per 6-4 6-2 contro Isadora Siga Nunes e Isabella Nass, rendendo ininfluente (tanto che non è stato giocato) il successivo incontro fra under 18.
Conquistata la semifinale, ora per le azzurrine c’è la sfida da brivido contro le favoritissime della Spagna, che possono addirittura schierare due giovani terribili come Alejandra Alonso e Andrea Ustero, rispettivamente numero 32 e 41 del ranking mondiale delle professioniste. Il duello è in programma per venerdì a partire dalle 8.30 locali (le 12.30 in Italia) sul Campo Centrale del Club La Quinta Sport, con diretta streaming sul canale YouTube dell’International Padel Federation. Svezia-Argentina l’altra semifinale.
I ragazzi capitanati da Martin Pereyra, invece, si sono arresi nei quarti di finale all’Argentina, incassando la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di mercoledì contro la Francia. Ma anche stavolta hanno saputo lottare punto su punto, obbligando i sudamericani al doppio decisivo. Già, perché dopo il vantaggio albiceleste con Jeremias Pucheta e Valentin Cilli (6-3 6-0 a Sarti/Di Martino), è arrivato il pareggio azzurro grazie a Matteo Sargolini e Pietro Giovannini, promossi col punteggio di 6-1 0-6 6-4 contro Joaquin Bastos e Rodrigo Martin Zuniga.
Ma nel duello che ha deciso la sfida si sono rivelati di nuovo più forti gli argentini, grazie al successo per 6-3 6-1 di Ignacio Archieri e Renzo Gabriel Nunez contro Bonnefoy/Platania. Tagliata fuori dalle semifinali, l’Italia maschile giocherà nel tabellone che mette in palio le posizioni dalla quinta all’ottava, insieme a Brasile (prima avversaria, venerdì dalle 21 italiane) Messico e Francia.
Negli Open di coppia, che assegneranno i titoli mondiali di ciascuna categoria dall’under 12 (promozionale) all’under 18, le formazioni italiane ancora in corsa per le medaglie sono due. Nell’under 14 maschile si sono qualificati per la semifinale Andrea Di Martino e Gabriele Laurino, che giovedì hanno superato per 7-6 3-6 7-6 gli argentini Bordon/Echeverria, e venerdì affrontano gli spagnoli Fernandez/Garcia. Nel femminile, invece, in semifinale fra le under 18 Camilla Livioni e Matilde Del Col Balletto, passate per 6-1 5-7 6-4 contro le argentine Darboure/Reinoso e attese in semifinale dalle spagnole Alonso/Rodriguez.
Eliminati ai quarti di finale gli under 14 Sarti/Sargolini (7-6 6-1 dai brasiliani Santos/Gianello); gli under 16 Sargolini/Giovannini (6-1 6-2 dai paraguaiani Dehnike/Gonzalez) e Indomenico/Vista (6-3 5-7 7-5 dai paraguaiani Espinoza/Campuzano); e gli under 18 Bonnefoy/Platania, superati per 7-5 7-6 dagli argentini Caluva/Lemos. Fra le ragazze stop ai quarti dell’under 14 per Minelli/Giraldi (6-4 6-2 dalle brasiliane De Barros/Giusti) e dell’under 18 per Buscaino/Coppola, battute per 6-1 6-3 dalle spagnole Manquillo/Aguilar.