Come ogni anno Dicembre è il mese dei conti finali e così, dopo il Master Final appena disputato a Menorca arrivano gli annunci di separazione delle coppie del circuito.
Dopo L’annuncio di Bela arriva anche quello di Stupa, con un sapore decisamente più amaro e anche a tratti polemico.
Del resto questo 2020 non è di certo stato l’anno di Stupa e Gutierrez quindi la separazione era decisamente annunciata.
Nella prossima stagione dunque Sanyo sarà al fianco di Bela per una coppia tutta d’esperienza mentre Stupa inizierà un nuovo percorso con Alex Ruiz per un percorso che sulla carta dovrà essere molto lungo e duraturo.
Riportiamo le parole di Stupa pubblicate con un post instagram tradotte in Italiano:
“Dani ed io abbiamo deciso di mettere fine al nostro percorso come compagni.
In generale il 2020 è stato un anno complicato per tutti per colpa pandemia. Noi sportivi non sapevamo se avremmo potuto tornare a giocare e programmare gli allenamenti o cercare altre formule per continuare ad allenarci.
Al Master di Marbella abbiamo giocato bene però senza trovare la formula giusta per la nostra coppia. Penso che meritavamo la finale ma ci siamo arrivati e abbiamo giocato un padel molto individuale che non era quello che volevamo.
Siamo tornati a competere dopo la pandemia e ci è successo lo stesso, poco feeling e individualismo. Cosi abbiamo parlato in maniera seria e onesta e ci siamo detti “Se entrambi giochiamo bene che ci costa giocare in sintonia l’uno per l’altro?”.
C’erano solo due strade: separarci (sì siamo stati molto vicini a separarci) o provare a resettare il nostro gioco.
Molti mi hanno criticato perché è molto facile trovare il colpevole ma il padel si gioca in due, se qualcosa non funziona non è solo colpa di Dani o mia. E chi conosce questo sport lo sa.
Dopo questo chiarimento ci siamo adattati e siamo diventati una coppia più solida, anche se non abbiamo vinto tornei, ma stavamo bene in campo e sapevo che i risultati sarebbero arrivati e così è stato.
Forse non abbiamo raggiunto del tutto il nostro obiettivo anche se non era mai stato quello di essere i numeri 1. Forse alcuni pensano che siamo dei Robot ma non hanno capito che è difficilissimo competere nel WPT e che il livello è veramente altissimo.
Ho imparato molto come è successo con tutti i partner che ho avuto e desidero il meglio per Sanyo da qui in avanti!”
